Signore, mi rivolgo a Te
con la confidenza di un bambino,
con l'umiltà del povero,
con il coraggio dei martiri.
Donami la forza di parlarTi
con la sincerità del cuore,
con l'umiltà di chi conosce la sua fragilità,
con il coraggio che spesso manca nella mia vita quotidiana.
Fa della mia vita un inno alla vita,
un canto perenne alla gioia,
un immenso atto d'amore
verso chi attende amore.
Nella mia debolezza non abbandonarmi.
Nell'incertezza, illuminami la mente.
Nel dolore, fa che io sappia camminare con Te sulla via della croce.
Ti chiedo, per intercessione di Maria,
Madre del bell'Amore,
di essere una donna capace d'amare
ogni persona del genere umano,
soprattutto se debole e fragile,
a partire dai miei cari.
Amen
(Padre Antonio Rungi)